Batterie al litio per il Ground Support Equipment: la rivoluzione green che promuove la transizione tecnologica degli aeroporti
24 luglio 2024

Abbattere le emissioni di CO2 e avviare un processo di transizione tecnologica degli aeroporti è oggi diventata una priorità per la maggior parte dei player di questo settore, che vedono negli ambiziosi obiettivi del Green Deal Europeo non un’imposizione, ma una vera e propria leva per incrementare la competitività del comparto, nel pieno rispetto dell’ambiente.
Dopo la battuta d’arresto del 2020 dovuta alla pandemia, oggi la conversione green aeroportuale vive un momento di grande rilancio: crescono gli investimenti e, insieme a loro, cresce il numero di applicazioni elettrificate. Dalle GPU, fino ai trattori da traino, pushback, belt loader, piattaforme PRM, scale per passeggieri, sono numerosi i mezzi aeroportuali del Ground Support Equipment (GSE), che rispondono attivamente alle sfide lanciate dal Green Deal per ridurre drasticamente le proprie emissioni entro il 2030.
Manutenzione predittiva e automatica fianco a fianco nell’ultima evoluzione di Flash Data Center
In aeroporto le pause non sono contemplate: tutto è dinamico, in continuo movimento, e i mezzi non si fermano mai. Questa ricerca di velocità si scontra con i limiti imposti dalle tecnologie tradizionali. I mezzi a combustione interna o elettrificati al piombo, infatti, hanno due grandi nemici: la necessità di manutenzione e la possibilità di incorrere in fermi macchina prolungati in caso di malfunzionamenti.
Le batterie al litio, se implementate con un’elettronica evoluta, superano questo ostacolo, grazie alla capacità di effettuare analisi predittive durante tutta la vita dell’applicazione. Flash Battery è stata tra i pionieri in campo di manutenzione predittiva, realizzando nel 2013, il Flash Data Center, il sistema cloud di controllo remoto proprietario automatico che, nella sua ultima release, sfrutta i più recenti algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning per apprendere, analizzare ed elaborare 24/7 i dati di funzionamento di tutti i sistemi batteria Flash Battery attivi nel mondo, eliminando sul nascere potenziali criticità grazie a manutenzione predittiva e aggiornamenti over the air.
Facciamo un esempio concreto: se in Qatar, un operatore lascia un trattore da traino al sole, con una temperatura esterna di 55°C, per un tempo prolungato, il sistema sarà in grado di inviare automaticamente una notifica al dipartimento after sales di Flash Battery, che potrà tempestivamente allertare il produttore dei mezzi e risolvere l’irregolarità da remoto prima che questa possa realmente causare un malfunzionamento nella batteria.
Inoltre, OEMs e Ground Handlers possono accedere al portale autonomamente, in qualsiasi momento, per poter controllare lo stato di salute delle proprie batterie, analizzare i big data relativi ai tutti i sistemi attivi sui loro singoli mezzi nel mondo, ma anche effettuare analisi di consumi e funzionalità specifiche dell’intera flotta, per studiare al meglio la direzione dei propri investimenti futuri.