Puoi fidarti di una batteria al litio ad alta tensione? Tutti gli elementi che ne garantiscono la sicurezza
12 settembre 2024

La transizione dei mezzi industriali all’elettrico è in corso da tempo e sta portando ad una crescita non solo del numero di applicazioni elettrificate, ma anche delle loro dimensioni e delle potenze.
Sono infatti sempre di più i produttori che decidono di sostenere un percorso di conversione tecnologica, motivati dai numerosi vantaggi dell’elettrificazione al litio in termini di Total Cost of Ownership sul lungo periodo, sostenibilità e flessibilità d’uso.
Le attuali evoluzioni tecnologiche e i grandi passi avanti compiuti nel settore permettono, infatti, anche a quei segmenti con necessità di potenze superiori, di guardare all’elettrificazione al litio come una scelta percorribile per aumentare la sostenibilità e l’efficienza dei propri mezzi.
Queste esigenze trovano una risposta concreta nelle batterie ad alta tensione, dette anche high voltage, capaci di supportare applicazioni con elevate potenze e svolgendo un ruolo fondamentale nello spingere la rivoluzione elettrica anche in questi ambiti applicativi.
HVIL (High voltage interlock)
Il sistema High Voltage Interlock (detto anche HVIL) utilizza un circuito continuo a bassa tensione per monitorare la corretta connessione di tutti i componenti ad alta tensione presenti all’interno del mezzo.
Se il segnale HVIL dovesse essere interrotto per qualsiasi motivo, l’alimentazione ad alta tensione verrà disconnessa interrompendo l’erogazione di corrente, per salvaguardare la sicurezza degli utenti.
MSD (Mechanical safety disconnect)
Il Mechanical Safety Disconnect (MSD) è un dispositivo di sicurezza utilizzato in sistemi di batterie ad alta tensione per fornire un metodo fisico di disconnessione del circuito elettrico. Il MSD è tipicamente progettato per essere azionato manualmente per poter garantire la sicurezza degli operatori e dei tecnici durante la manutenzione o in situazioni di emergenza.
Fusibili
I fusibili rappresentano i dispositivi di interruzione della corrente più semplici e meno costosi, ma riescono a proteggere efficacemente il sistema da sovraccarichi causati da cortocircuito.
Il principio di funzionamento di un fusibile è molto semplice, esso è costituito da un contenitore in vetro, ceramica o plastica che contiene un elemento conduttore (ricoperto di sabbia, così da evitare l’insorgenza di un arco elettrico), il quale quando viene percorso da corrente si riscalda e, per effetto Joule, quando supera una certa temperatura si fonde, interrompendo il flusso di corrente.
Scheda dedicata al controllo dell’isolamento
La funzione principale di questo elemento è monitorare costantemente la resistenza di isolamento tra le parti elettriche ad alta tensione della batteria con il telaio del veicolo stesso.
Questo monitoraggio aiuta a prevenire la sicurezza degli operatori, prevenire cortocircuiti o altri guasti elettrici.
Connettori
In una batteria ad alta tensione i connettori differiscono rispetto ai connettori tradizionali di una batteria a bassa tensione perché devono prevedere distanze di isolamento superiori, non deve essere possibile arrivare a contatto diretto con le dita e devono includere i contatti su cui deve passare il circuito HVIL per verificare la corretta connessione.
Teleruttori
Il teleruttore è un dispositivo elettromeccanico di sicurezza. Quando è chiuso, permette il flusso di corrente tra la batteria e il carico (come nel caso del motore di un veicolo elettrico). In situazioni di emergenza o anomalie, come sovraccarichi, cortocircuiti, surriscaldamenti o altro, il teleruttore può aprirsi per interrompere il circuito e prevenire danni alla batteria o ai componenti del sistema.
I teleruttori sono fondamentali per aprire il circuito anche quando il veicolo stesso è spento, riducendo quindi ulteriori rischi a valle della batteria. In aggiunta, per migliorare il livello di sicurezza solitamente si utilizza più di un teleruttore, ad esempio uno sul polo positivo e uno sul polo negativo, per essere certi che almeno uno intervenga in caso di bisogno.
“All’inizio dell’attività ci siamo dedicati principalmente alla produzione di elettronica per rendere le batterie già esistenti dei nostri clienti più sicure e performanti. Tuttavia, ci siamo presto resi conto che il vero valore aggiunto stava nella creazione di pacchi batteria completi, che grazie al Flash Balancing System, non solo risultavano affidabili, ma anche intelligenti, sicuri e con una durata di vita superiore a quella del mezzo su cui venivano installati. L’ottenimento del brevetto italiano per innovazione industriale ottenuto dal nostro BMS nel 2022 è stato il coronamento di oltre di 10 anni di continuo impegno per rendere l’elettrificazione industriale più efficiente e sicura per un numero sempre crescente di applicazioni.”
Manutenzione predittiva: grazie al controllo remoto è possibile anticipare le anomalie
Ma c’è di più! Prova ad immaginarti i vantaggi di prevedere un problema di sicurezza ancora prima che si verifichi. Se progettato in modo attento, un BMS garantisce la stabilità delle prestazioni nel tempo, previene anomalie e svolge autodiagnostica e manutenzione predittiva fornendo un controllo completo del pacco batteria.
Grazie al Flash Data Center , il nostro sistema cloud di controllo remoto, che sfrutta intelligenza artificiale e machine learning, non devi aspettare che sia troppo tardi per accorgerti di un’anomalia.
La nostra tecnologia AI raccoglie e analizza in tempo reale i dati di funzionamento di tutte le batterie Flash Battery presenti nel mondo ed è in grado di riconoscere comportamenti potenzialmente anomali in modo proattivo comunicandoli direttamente al nostro ufficio After Sales che potrà intervenire tempestivamente. Ciò permetterà al produttore di evitare onerosi fermi macchina e i ben più gravi problemi di sicurezza sui mezzi.